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COUNTDOWN alla XXXVII Edizione di Futuro Remoto
dal 21 al 26 Novembre 2023
con attività in presenza a Città della Scienza e con attività da remoto

 FUTURO REMOTO · INTELLIGENZE

Tra le molte domande a cui non è facile dare una risposta univoca c’è sicuramente quella su cos’è l’intelligenza? Non è un caso che, nel tentativo di rispondere a questo interrogativo, si parli, sempre più spesso, di INTELLIGENZE.

Da qui il titolo della XXXVII edizione di Futuro Remoto, che da quasi mezzo secolo promuove e fertilizza il rapporto tra scienza, conoscenza e società lavorando su temi sensibili che interagiscono in modo pervasivo con il quotidiano e contribuiscono fortemente alla definizione dei grandi processi di trasformazione socioculturale, economica e politica in corso. 

Storicamente l’intelligenza veniva attribuita solo ad alcune specie animali e, già con la teoria delle intelligenze multiple, si sfidava il tradizionale punto di vista dell’intelligenza considerata come una capacità unitaria. Oggi la si attribuisce anche alle piante e agli organismi unicellulari. E mentre si allarga il ventaglio delle INTELLIGENZE, entra massicciamente in gioco l’intelligenza artificiale, con tutte le sue possibili applicazioni e soprattutto sfide, tecnologiche ed etiche.

In questo contesto, l’aggettivo smart ricorre continuamente e si sposa ormai con tutto. Sono ormai metabolizzati le Smart Cities, le Smart Factory, lo Smart Working, gli Smart Phone fino allo smart sensing.  Mentre l’Internet of Things, la robotica avanzata, Il Machine Learning, il Deep Learning, la Cybersecurity, il Blockchain, i Big Data e le Chatgpt stanno diventando il nostro cibo quotidiano, non sempre senza difficoltà.

Contestualmente le neuroscienze, la biologia, l’antropologia, la psichiatria, la psicologia cognitiva e dello sviluppo, la neuropsicologia, la medicina più in generale, e potremmo continuare a lungo, proseguono nella ricerca scientifica con le più diverse declinazioni, sinergie e approcci multidisciplinari.  Alcune parole chiave, se parliamo di INTELLIGENZE, sono sicuramente apprendimento, autoconsapevolezza, empatia, creatività, astrazione, emotività, pensiero critico e risoluzione dei problemi e anche qui potremmo allungare l’elenco. 

È con tutto questo incredibile e immenso bagaglio di saperi da esplorare, applicazioni da sperimentare, domande da porre, comunità di ricercatrici e ricercatori da incontrare, che la XXXVII edizione di Futuro Remoto invita tutti a partecipare e a contribuire alla costruzione del programma.  

Vuoi proporre una mostra sul tema INTELLIGENZE?

Contatta lo staff inviando una mail a futuroremoto@cittadellascienza.it

CALL FOR PROPOSALS

DEADLINE: 19 MAGGIO 2023

INCONTRI DI PRESENTAZIONE

Gli incontri saranno l’occasione per presentare la prossima edizione di Futuro Remoto, con un approfondimento sui temi dell’evento e sulla tipologia di attività in programma.

Le date previste sono:

Mercoledì 29 marzo ore 10.00 (in presenza)
Mercoledì 12 aprile ore 15.00 (online)
Mercoledì 26 aprile ore 10.00 (online)
Mercoledì 3 maggio ore 15.00 (in presenza)

Potrete prenotarvi ad uno degli incontri previsti cliccando sul pulsante di seguito:

36 ANNI
DI FUTURO REMOTO

Futuro Remoto è anche una vetrina a livello nazionale e internazionale delle competenze e delle eccellenze del mondo della ricerca, della ricerca in corso e di quella che verrà, con uno sguardo privilegiato di chi ha attraversato 36 anni di ricerca italiana da attento testimone e portavoce, per guardare sempre al futuro con il suo pubblico con ancora maggiore consapevolezza, per un rilancio sostenibile e per combattere un debito ambientale per la cui risoluzione non c’è più tempo da aspettare.

Futuro Remoto nasce nel 1987 ed è la prima manifestazione europea di diffusione della cultura scientifica e tecnologica. Sino al 2014 la manifestazione ha avuto un suo format preciso: un tema generale, una mostra principale e mostre parallele, oltre a eventi, conferenze, laboratori. Il tutto si è svolto sino al 1995 nell’area fieristica di Napoli, la Mostra d’Oltremare, e dal 1996 nel Science Centre di Città della Scienza, a Bagnoli. Nel 2015 la manifestazione arriva nel cuore pulsante della città di Napoli: Piazza del Plebiscito. È l’anno del “nuovo inizio” della manifestazione, una svolta decisiva che deriva dalle tante nuove attività e collaborazioni lanciate dal polo scientifico di Città della Scienza. Futuro Remoto non è più solo l’evento “di Città della Scienza” ma la “festa della scienza”, la festa dell’intera comunità scientifica, e allo stesso tempo, una piattaforma vivente di “social Innovation”. Nei suoi trenta anni e più di vita, Futuro Remoto ha contribuito significativamente ad avvicinare alla scienza e all’innovazione tecnologica generazioni di studenti, giovani professionisti e gente comune. Come una goccia d’acqua che allarga sempre più le sue increspature, Futuro Remoto è partito da Bagnoli, per coinvolgere Napoli, la Campania, le regioni limitrofe e l’Italia intera. Lo dimostrano i flussi di pubblico crescenti, i programmi sempre più ricchi, una sempre maggiore attenzione dei media e una partecipazione sempre più attiva. Con le ultime quattro edizioni, Futuro Remoto è riuscito a raggiungere un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo e ad appassionare ai temi proposti un numero sorprendente di persone. L’ultima edizione, in particolare, è stata diversa dalle precedenti. Ha utilizzato tutti gli strumenti, le nuove buone pratiche e modalità innovative di comunicazione grazie anche ai tanti partner scientifici, università, centri di ricerca, che da anni sono al nostro fianco.
Città della Scienza

Via Coroglio 104 e 57, 80124, Napoli (NA)

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