(cod. #R_0008)
DOVE: Su piattaforma Teams
A cura del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Stui di Salerno
Con:
Luigi Aldieri, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Stui di Salerno
Cristian Barra, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Stui di Salerno.
Costabile M. Guariglia, Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, Università degli Stui di Salerno
Se guardi lo smartphone che hai in mano, a cosa pensi? Oltre al fatto che è accattivante e ti permette di fare delle cose divertenti e utili, hai mai pensato a quante sostanze inquinanti sia stato necessario emettere per produrlo? Nella realtà, ogni nostra azione ha conseguenze positive e negative. Solitamente guardiamo all’ambiente solo da un punto di vista etico o tecnologico, ma sotto questo tipo di tematiche dorme un problema economico. Infatti, potremmo ignorare le conseguenze dell’inquinamento, ma ci ritroveremmo a vivere in un ambiente sempre più “malato” e a rischio per la salute. Oppure, potremmo decidere di fare a meno dello smartphone, rinunciando all’evoluzione tecnologica e alla crescita economica. Il dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Salerno si occupa anche di queste tematiche. L’obiettivo è comprendere i problemi sociali ed economici di oggi e fornire strumenti per gestirli a quanti hanno la responsabilità di prendere decisioni per tutti noi. Insieme, cari ragazze e ragazzi, faremo amicizia con concetti di cui si sente spesso parlare attraverso le immagini, entrando nel mondo della ricerca economica empirica e, soprattutto, cercando di capire a cosa serva tutto questo. Inizia uno straordinario viaggio tra teorie dai nomi “strampalati”, in un mondo in cui matematica, diritto e altre discipline si intrecciano. Cerchiamo di capire insieme cosa c’è dietro ai tanti termini che dilagano, anche sui social: bio-economy, prezzo del carbonio, sviluppo sostenibile. Sarà un orientamento tra temi di grande attualità e potrebbe essere l’occasione per ognuno di voi per scoprire il fascino della ricerca all’interno di un’Università vicina al nostro territorio. Chissà che un giorno qualcuno di voi non siederà qui al posto dei professori…