(cod. #S_0009)
DOVE: Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, Campus di Baronissi
A cura del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria (DIPMED), Università degli Studi di Salerno
Con:
Vivina Izzo, Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, Università degli Studi di Salerno
La medicina moderna è certamente contraddistinta da libertà ed autonomia di giudizio ma, allo stesso tempo, si confà ai principi di diligenza, perizia e prudenza secondo “scienza e coscienza”. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito il concetto di salute come “una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale e non esclusivamente l’assenza di malattia o infermità”. Ne consegue che in medicina e chirurgia non si possono applicare pedissequamente protocolli e linee guida senza adattarli alla persona che si ha davanti, in quanto il successo terapeutico è non solo guarire (quando possibile) la malattia ma anche curare la persona nella sua totalità psicofisica. Ne consegue che la frase “agire in scienza e coscienza” significa basarsi sulle conoscenze scientifiche, dare solo informazioni provate e separare le opinioni dai fatti (medicine-based evidence). Per l’ottenimento di questo risultato è spesso necessario un approccio multidisciplinare alla malattia, definito come un modello di cura in cui diversi professionisti sanitari lavorano in modo indipendente ma coordinato, ognuno mettendo a disposizione del paziente la propria scienza ad integrazione e supporto di quella degli altri colleghi (co-scienze) al fine di migliorare la precisione della diagnosi ed il successo della terapia. I docenti e ricercatori del Dipartimento di Medina, Chirurgia e Odontoiatria “Scuola Medica Salernitana” dell’Università degli Studi di Salerno mostrano e discutono i successi clinici reali ottenuti nella loro pratica clinica mediante approccio multidisciplinare per la diagnosi e terapia in scienza e coscienza dei loro pazienti.