(cod. #P_0554)
DOVE: Villaggio della Scienza
A cura del Dipartimento di Ingegenria Industriale, Università degli Studi di Napoli Federico II
Con:
Antonio Gloria, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Napoli Federico II
Massimo Martorelli, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Napoli Federico II
Ida Papallo, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Napoli Federico II
Mariangela Salvati, Accademia di Belle Arti di Napoli
Natascia Rezzuti, Accademia di Belle Arti di Napoli
Giuseppe Gaeta, Accademia di Belle Arti di Napoli
La collaborazione attiva dal 2019 tra il Dipartimento di Ingegneria Industriale e l’Accademia di Belle Arti di Napoli ha l’obiettivo di introdurre nel settore della moda e dell’arte, i vantaggi provenienti da approcci metodologici e strategie di progettazione, dalla combinazione material-design e dall’utilizzo di sistemi innovativi, integrati e automatizzati, al fine di ovviare agli svantaggi presenti nello stato della tecnica. A tale proposito, il progetto congiunto “FUTURE VISIONARIES – Smart Clothes And Wearable Technology”, la pubblicazione “Digital Couture. Trend Digitale nella Moda Contemporanea” ed eventi come “Design Beyond Design” hanno già mostrato l’integrazione tra fashion design e ingegneria in termini di ambiti di ricerca e, soprattutto, come il tema delle tecnologie digitali nel settore si traduca in opportunità di produzione e di espressione delle dinamiche socio-culturali contemporanee. Capi riciclati e riciclabili, circolarità e riutilizzo diventano concetti fondamentali e, in particolare, un nuovo paradigma per una moda realmente sostenibile.
Con l’utilizzo di prototipi e slide vengono mostrati alcuni risultati di attività di ricerca e sviluppo di tessuti, abiti, accessori, prodotti innovativi e sostenibili con specifiche proprietà estetiche e funzionali, in grado, in alcuni casi, anche di interagire con il corpo e/o con l’ambiente esterno in maniera adeguata, progettati mediante metodi avanzati di design, Design for Additive Manufacturing e, in generale, metodi dell’ingegneria industriale. I prodotti sono stati progettati e realizzati presso il CREAMI (Interactive DEsign And Simulation/Center of Reverse Engineering and Additive Manufacturing Innovation) e il RICREAMI (Research Innovation Center of Regenerative Engineering and Additive Manufacturing) – Fraunhofer Joint Lab “Interactive DEsign And Simulation” (IDEAS), Dipartimento di Ingegneria Industriale, Università degli Studi di Napoli Federico II – e presso i laboratori dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.